Acireale. Cosa visitare?
I palazzi storici

Sebbene Acireale non vanti l’alto numero di palazzi storici visitabili alla pari di città più grandi quali Catania, alcuni di questi vi lasceranno indubbiamente a bocca aperta, così come è successo a tanti visitatori rimasti estasiati dalla bellezza pittorica ed architettonica degli stessi.

 

  • PALAZZO MARTINO FIORINI - Via San Carlo, 11: situato nelle vicinanze del centro storico il palazzo è oggi ricostruito e restaurato secondo i canoni ottocenteschi. In questo edificio molti furono gli ospiti illustri che vi soggiornarono. Il nome del palazzo deriva dal suo fondatore, il cav. Martino Fiorini Calì costa che fu proprietario di vigneti e produttore di vino, oltre ad essere stato sindaco della città dal 1893 al 1895. A collegare il pian terreno al piano visitabile vi è una meravigliosa scala in ferro battuto con dei bellissimi affreschi nello stile pompeiano. Le stanze alle quali si accede sono poi un tripudio di colori e di bellezza che lascerà a bocca aperta il visitatore: tra decorazioni e quadri artistici e i numerosissimi corredi familiari, avrete la possibilità di ripercorrere le origini della famiglia e della loro vita quotidiana. Un’esperienza autentica e sicuramente strabiliante!



 

  • RACITI PALACE - Via Galatea, 142: restaurato ed acquisito di recente dalla famiglia Raciti da cui prende l’attuale nome era anticamente proprietà della famiglia Pennisi di Badalà. Il palazzo è un edificio storico di fine 1800, collocato tra la zona nobiliare e centrale di Acireale e la zona popolare della stessa. Nelle sale si conservano ancora gli antichi affreschi: fra questi alcuni sono particolarmente interessanti per la storia che ci raccontano, orientata tra il richiamo al mito e coloro che vi dimorarono nella metà del secolo scorso. Oltre ai soffitti, si preserva alla perfezione anche il pavimento originario in cotto siciliano. Non di minor importanza, infine, la bellissima terrazza dalla quale si può osservare uno dei paesaggi più belli della Sicilia, lambiti tra l’Etna, il mare e il centro storico acese.




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