I primi due anni della nostra associazione, il 2020 e il 2021, sono stati estremamente travagliati e insidiosi: farsi conoscere ed apprezzare da un pubblico sconosciuto ed emergere professionalmente non è stato sicuramente un compito di facile risoluzione, specialmente in due anni complicati da un turismo drasticamente ridotto e da una pandemia che ha complicato notevolmente la comunicazione e il contatto interpersonale, alla base delle nostre attività.

Il terzo anno della nostra associazione, tuttavia, è stato un anno di grandi successi e di innumerevoli novità. In questo articolo cercheremo di riassumere brevemente quanto è successo e quanto è cambiato!
Esattamente un anno fa, a gennaio, si è concluso il nostro primo anno di attività natalizie il Monumentale Presepe Napoletano, sito della cripta della Basilica di San Sebastiano e dei Presepi di Galatea, ospitati nella cornice del Raciti Palace. In entrambi i posti ci siamo calati nelle vesti di narratori e guide e, nel primo dei due, siamo stati responsabili del pcto di alternanza scuola-lavoro per i ragazzi del liceo classico “Gulli e Pennisi” e del liceo scientifico “Archimede” di Acireale.

Di poco successiva è stata la mostra in omaggio a San Sebastiano, il Santo compatrono della città di Acireale, ospitata all’interno delle sale nobiliari del Raciti Palace. In questa occasione abbiamo collaborato per la prima volta con l’associazione “Fercoli della devozione di San Sebastiano”, ai quali spetta il merito di aver contribuito attraverso le opere esposte nella suddetta mostra temporanea.

Febbraio è stato, poi, un mese dedicato alla storia: ci siamo occupati dell’apertura eccezionale e delle visite guidate (andate sold out) dello storico palazzo acese Martino Fiorini e di un tour in via Crociferi alla scoperta della tarda barocca Chiesa di San Giuliano di Catania.

Il mese di marzo, invece, ci ha visti coinvolti per la prima volta in un altro evento: Primavera d’arte è il titolo che abbiamo dato alla raccolta fondi da destinare alla chiesa del SS. Salvatore di Acireale, per il recupero e la tutela degli affreschi settecenteschi custoditi al suo interno.

Con aprile abbiamo dato il via al primo ciclo di lezioni, a tema storico-archeologico, riservate agli utenti dell’Università popolare “Giuseppe Cristaldi” e all’apertura della chiesa, del Museo del Tesoro e del campanile della Basilica di San Sebastiano, attività che si è protratta fino ai primi giorni del mese di maggio in occasione del Carnevale di Acireale.

 

Proprio a maggio abbiamo realizzato, peraltro, la prima visita teatralizzata a Palazzo Raciti, un’esperienza del tutto innovativa per i membri della nostra associazione, nella quale un narratore e due fantasmi dal passato hanno raccontato la vita del palazzo novecentesco. Ancora, nel medesimo mese, abbiamo preso parte per la prima volta alla manifestazione “Acireale in Movimento” e, in qualità di guide, abbiamo raccontato leggende e tradizioni legate al territorio locale in collaborazione con il CSI - Comitato di Acireale e la Scandura Fitness.

In collaborazione con i ragazzi dell’Istituto comprensivo “Federico De Roberto” di Zafferana Etnea abbiamo intrapreso anche tre magnifici tour alla scoperta del barocco acese e dell’evoluzione urbana che subì la città a seguito del disastroso terremoto del 1693.

Da maggio a settembre, oltretutto, ci siamo dedicati alle nostre attività preferite, ovvero i laboratori storico, artistici e archeologici destinati ai più piccoli

Tantissimi sono stati gli eventi che abbiamo riproposto e perfezionato ed altrettanti sono stati quelli che invece abbiamo introdotto per la prima volta, raccogliendo enorme entusiasmo tra i partecipanti accorsi in grande numero. La curiosità e creatività dei più piccoli si sono concretizzate nelle nostre proposte quali la realizzazione di un bestiario o di un erbario medievale, la creazione di un mosaico da comporre passo dopo passo accostando le varie tesserine e, ancora, i nostri originalissimi laboratori a tema antico Egitto che hanno visto coinvolto anche il nostro faraone, Sebset e molti altri.

Fiore all'occhiello sempre presente, poi, la nostra simulazione di scavo archeologico!

A luglio, siamo stati ospiti del festival di Arti e Mestieri della Sicilia organizzato da Artieri nella bellissima cornice di Ortigia: un’esperienza emozionante nella quale abbiamo insegnato ai grandi e ai più piccoli l’arte della modellazione dei vasi, partendo proprio dalla materia prima: l’argilla e l’acqua!

Un altro evento, che ha raccolto notevole partecipazione, è stato quello relativo al nostro primo “Aperistoria”: dopo aver raccontato la chiesa di San Giuliano, anche attraverso la lettura dei brani tratti da "Storia di una capinera", coloro che hanno aderito all’iniziativa hanno potuto prendere parte a un piccolo aperitivo organizzato in una location del tutto insolita nella terrazza della medesima chiesa con la possibilità di ammirare a 360° la città di Catania dall’alto!

In occasione della Fiera dello Jonio, appuntamento cittadino che si svolge nel mese di settembre, ci siamo occupati delle visite serali presso la Cattedrale di Maria Santissima Annunziata di Acireale per far scoprire la sua storia, gli affreschi, il Tesoro di Santa Venera e il campanile. 

Andando a conclusione del 2022, e con gli eventi che forse hanno impegnato maggiormente le nostre forze ma che ci hanno ripagato in sorrisi e gratificazione: per il mese di ottobre siamo riusciti, per il secondo anno consecutivo, ad organizzare ad Acireale il festival Le Vie dei Tesori riaprendo chiese chiuse da oltre 50 anni e mettendo a disposizione dei visitatori un patrimonio culturale assolutamente invidiabile. Con il supporto della fondazione “Città del Fanciullo”, delle istituzioni ecclesiastiche e comunali e con l’immenso aiuto dei tirocinanti dell'Università di Catania e i ragazzi dell'alternanza scuola-lavoro del Liceo “Gulli e Pennisi” di Acireale, nonché grazie al contributo dei vari privati, il festival è stato un autentico successo con cinque weekend soleggiati all’insegna della cultura e della valorizzazione del nostro patrimonio storico, artistico, religioso e culturale.

Infine, come a concludere con ciò con il quale abbiamo iniziato, si sono ripresentati gli eventi natalizi del mese di dicembre: alle medesime riaperture dei presepi che avevamo menzionato all’inizio di questo articolo, si sono aggiunti diversi eventi: i laboratori curati dai pasticceri e maestri gelatai di Riso Paradiso sulla preparazione della granita e dei panettoni; il laboratorio curato dalla nostra associazione sulla realizzazione di un mosaico a tema natalizio; un tour del tutto innovativo sulla tematica della natività ad Acireale e il nostro ultimo esperimento, la visita teatralizzata del monumentale presepe napoletano.

In quest’ultima occasione Carlo III di Borbone ha raccontato la nascita del suo presepe e della sua Napoli settecentesca in miniatura con l’ausilio di alcuni personaggi caratteristici che hanno preso vita.

 

Che dire, è stato un anno fantastico, a cui dobbiamo molto in termini di crescita personale e di arricchimento delle nostre attività. Speriamo che tutti voi abbiate gradito le nostre proposte e ci auguriamo che continuerete a seguirci, supportarci o che semplicemente possiate conoscerci e ammirare l’impegno e la dedizione che mettiamo quotidianamente nel diffondere la cultura e nel valorizzare al meglio il nostro territorio. 

Vi aspettiamo presto con i nuovi eventi del 2023!  

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